Coca-Cola, più albanese di quanto pensi!
La storia di Coca-Cola in Albania potrebbe non essere la prima, ma è senza dubbio una delle più significative; da quando è entrata ufficialmente nel mercato albanese 27 anni fa, Coca-Cola ha avuto un impatto significativo sia sull’economia che sulla cultura del paese.
Era il 1994 quando nasceva Coca-Cola Bottling Shqipëria. Erano passati solo 4 anni dal crollo del sistema totalitario, che determinò l’apertura dell’economia. Per molti albanesi, però, Coca-Cola era stata a lungo solo un oggetto di fantasia e curiosità per saperne di più sul mondo esterno.
I lavori per la costruzione dello stabilimento Coca-Cola in Albania sono durati 83 giorni, mentre l’azienda ha iniziato l’attività con soli 20 dipendenti.
Oggi, con 342 dipendenti e un portafoglio di marchi iconici come Coca-Cola, Fanta, Sprite e Schweppes, Coca-Cola Shqipëri rappresenta una vera potenza economica, generando 2.800 posti di lavoro nell’economia albanese, attraverso la sua rete di distribuzione.
Una ricerca dell’Università di Management SDA Bocconi ha calcolato l’impatto dell’azienda sull’economia del Paese, mettendo in evidenza i posti di lavoro e il reddito generato grazie alla presenza di Coca-Cola in Albania, nonché l’impatto sociale e l’impegno concreto per il bene dell’ambiente.
Coca-Cola in Albania
Da nord a sud, la nostra bellissima Albania è una culla di culture e tradizioni diverse, autentiche e uniche. Il luogo dove tutto questo si intreccia nel modo più spontaneo è Tirana. La nostra capitale è una manifestazione vivente dell’impatto che il CCBS ha avuto sull’intera società, economia e cultura albanese.
A Tirana le risorse CCBS sono distribuite tra i tre principali fattori del sistema: 246 milioni di Lek per le famiglie; 1.111 milioni di Lek per le imprese; con un totale di 1.357 milioni di Lek, pari allo 0,22% del PIL di Tirana. L’impatto complesso sull’occupazione per Tirana è pari a 873 dipendenti.
0.19%
del PIL del AlbaniaCoca-Cola in Albania ha generato nel 2019 risorse per 3.267 milioni di Lekë, pari allo 0,19% del Prodotto Interno Lordo albanese.
3267
3.267 milioni di lekë, le risorse generate e distribuite, pari allo 0,19% del PIL.342
impiegati di CCBS21%
della forza lavorativa nel settore delle bevande in Albania2800
2.800 posti di lavoro generati dalla rete produttiva Coca-Cola410
fornitori locali21313
persone che dipendono direttamente e indirettamente dai posti di lavoro creati dalla catena Coca-Cola16
posti di lavoro per ogni impiegato dello staff CCBS56%
le retribuzioni fino il 56% superiore dalla media*80%
donne in posizioni dirigenziali presso CCBS* Nota: il 56% si riferisce a impiegati amministrativi, specialisti; nel contempo, gli stipendi dei rappresentanti di vendita arrivano fino al 14% in più rispetto alla media, mentre quelli dei responsabili/dirigenti fino al 40% in più.
Coca-Cola più sociale di quanto pensi!
100% elettrico
la flotta delle macchine di CCBS a Tirana, Durazzo, Kavaja9
stazioni di ricarica elettrica come supporto per l'infrastruttura necessaria per la ricarica delle auto elettriche, grazie all’investimento di CCBS242t
242 tonnellate di CO2 ridotte annualmente dalla flotta di auto elettriche CCBS1000+
alberi piantati presso gli ambienti di CCBS e presso il Lago Artificiale di Tirana10680m2
pannelli fotovoltaici per la produzione del 62% dell'energia richiesta da CCBS e la riduzione di 1,230 tonnellate di CO2 emesse ogni anno21t
21 tonnellate di pulizia dei rifiuti sulle spiagge in un annoImpatto sull'economia circolare
Coca-Cola Bottling Shqipëria ha introdotto, nel luglio di quest’anno, le bottiglie con plastica riciclata al 100% (rPET) per tutti i marchi nel portafoglio dell’azienda, nei formati 0,45L e 0,9L, investendo in un totale di 4.740.000 bottiglie solo nel 2021.
Coca-Cola in Albania ha introdotto anche la nuova bottiglia dinamica del prodotto Sprite, che si allontana dalla sua storica confezione verde a favore di un PET trasparente facilmente riciclabile e riciclato.
Queste innovazioni nella produzione di bottiglie rPET fanno parte della strategia a lungo termine dell’azienda “The Coca-Cola Company”, nell’ambito del progetto “World without Waste”.